MXGP: Gajser domina la prima gara, Herlings quarto
In termini di valore dello spettacolo, il primo round della MXGP aveva poco da offrire, in parte a causa della mancanza di linee. Inoltre, il campione del mondo in carica della MXGP Tim Gajser (HRC Honda) era semplicemente troppo forte per la concorrenza. Herlings è arrivato 4° dopo una brutta partenza. Brent Van Doninck è arrivato 7°!
Sebbene Jorge Prado abbia rivendicato l'holeshot, Tim Gajser non ha ritardato. Quasi immediatamente prese il comando. Buoni progressi anche per Cairoli, Lupino e Febvre, mentre Herlings e Coldenhoff hanno avuto una partenza peggiore fuori dalla top 10.
Dopo il primo giro le cose sono andate male per Prado che è scivolato ed è stato respinto dalla P2 alla P22. Tim Gajser ha rapidamente creato un gap e ha dominato la gara dall'inizio alla fine. Il 24enne sloveno si è assicurato la sua 62esima vittoria in serie. Il veterano Cairoli ha completato una manche consistente ma si è visto scivolare il secondo posto tra le dita a causa di un errore di guida. In questo modo Febvre ha potuto trarne vantaggio mentre Herlings ha lottato sistematicamente per farsi strada. Nella fase finale 'The Bullet' è riuscito a conquistare il quarto posto a scapito dello specialista del 'hard pack' Alessandro Lupino.
Dopo aver ottenuto il 15° tempo in qualifica, Brent Van Doninck ha completato una serie eccellente. Il pilota belga Gebben Van Venrooy Yamaha era 11° dopo il primo giro e ha concluso 7°, a meno di due secondi da Jeremy Seewer, il primo pilota Yamaha ufficiale. Glenn Coldenhoff è stato ostacolato dalla caduta in partenza nella quale sono rimasti coinvolti anche Pauls Jonass e Arnaud Tonus.
L'Hoff è riuscito a ritornare in nona posizione ma alla fine ha perso una posizione a favore di Prado. Calvin Vlaanderen è partito benissimo – era quinto dopo il primo giro – ma ha perso terreno man mano che la gara andava avanti. Le Fiandre hanno concluso al 9° posto dietro a Jeremy Van Horebeek che ha corso un bel primo giro per Beta. Jerre è partito nella seconda metà del gruppo, ma ha dimostrato che il tandem Van Horebeek-Beta è capace di entrare nella top 12 e oltre.
Kevin Strijbos ha avuto una brutta partenza ma è comunque riuscito a segnare 5 punti. Il secondo round MXGP inizia alle 15:10.
MXGP Orlyonok gara 1
1. Tim Gajser (SLO, Honda), 35:19.814; 2. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:16.794; 3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:21.233; 4. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:36.489; 5. Alessandro Lupino (ITA, KTM), +0:42.311; 6. Jeremy Seewer (SUI, Yamaha), +0:45.570; 7. Brent Van Doninck (BEL, Yamaha), +0:47.261; 8. Thomas Kjer Olsen (DEN, Husqvarna), +0:48.176; 9. Jorge Prado (ESP, KTM), +1:03.128; 10. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), +1:05.863; 11. Jeremy Van Horebeek (BEL, Beta), +1:06.899; 12. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +1:08.418; 13. Jordi Tixier (FRA, KTM), +1:11.882; 14. Alvin Östlund (SWE, Yamaha), +1:13.862; 15. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), +1:15.127; 16. Kevin Strijbos (BEL, Yamaha), +1:15.707; 17. Shaun Simpson (GBR, KTM), +1:26.556; 18. Nathan Watson (GBR, Honda), +1:37.926; 19. Lorenzo Locurcio (VEN, KTM), +1:40.232; 20. Ben Watson (GBR, Yamaha), +1:45.098; 21. Adam Sterry (GBR, KTM), -1 giro(i); 22. Miro Sihvonen (FIN, Honda), -1 giro(i); 23. Vsevolod Brylyakov (MFR, Honda), -1 giro(i); 24. Svyatoslav Pronenko (MFR, Husqvarna), -1 giro(i); 25. Georgi Valiakin (MFR, Husqvarna), -1 giro(i); 26. Alexander Shershnev (MFR, Husqvarna), -2 giro(i); 27. Ivo Monticelli (ITA, Kawasaki), -7 giro(i); 28. Pauls Jonass (LAT, GRASS), -13 giro(i); 29. Henry Jacobi (GER, Honda), -15 giro(i);
foto: MXGP
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