Joe Gibbs Racing getta la spugna!
Dopo 13 anni nel mondo del motocross americano, il team Joe Gibbs Racing decide di chiudere. La squadra americana del 'Coach Gibbs' che ha fatto fortuna come allenatore nel 'Football americano', dove ha vinto il Superbowl con i Washington Redskins. Dopo questa carriera, Joe Gibbs è entrato nel mondo degli sport motoristici nel 1992, fondando il proprio team NASCAR. Il nome Joe Gibbs Racing (JGR) è rapidamente diventato un marchio di qualità nella NASCAR. Dal 1992 al 2020, il team ha ottenuto non meno di 5 titoli di Coppa, 2 titoli Xfinity e molte vittorie, tra cui 4 volte la leggendaria Daytona 500. Le attività di sport motoristici si sono estese alla NHRA (drag racing) e nel 2008 anche all'AMA Motocross e Supercross.
Grazie al legame tra Toyota, il fornitore di motori del team JGR NASCAR, e Yamaha, il team inizierà alla Yamaha nel 2008. Il team inizia la propria espansione con l'esperienza nella propria struttura e la trova in Jeremy Albrecht, che ha già imparato molto come meccanico per Jeremy McGrath, Jeff Emig e James 'Bubba' Stewart. Albrecht insieme a David Evans (noto come agente/manager) e al figlio di Joe Gibbs, Coy, devono garantire che la squadra abbia lo stesso successo di tutti gli altri progetti.
Nella prima stagione, le cose non vanno bene con il duo Josh Hansen e Josh Summey. Quest'ultimo completerà l'intero periodo contrattuale e finirà undicesimo nel campionato Supercross. Josh Hansen, d'altro canto, scappa rapidamente fuori dalla squadra. L'anno successivo la squadra arriva con i neozelandesi Cody Cooper e Josh Grant. Questo dimostra alla squadra che ha ambizioni. Josh Grant arriva con alcune credenziali interessanti dalla classe 250cc e il neozelandese Cooper è riuscito a finire quinto nel campionato americano di motocross l'anno precedente. La seconda stagione della squadra inizia con il botto, il neo reclutato Josh Grant vince Anaheim 1. Nel conteggio finale, Josh Grant finisce quarto nel campionato AMA Supercross.
Dopo questa grande vittoria e la solida seconda stagione, dobbiamo aspettare un'altra grande vittoria. La domanda è se ciò sia dovuto alla Yamaha YZ450f radicalmente rinnovata che sarà lanciata nel 2010. La squadra è lungi dall'essere andata male. Ma a parte "King of Bercy" e due podi (SX Seattle 3rd e Steel City 3rd) per Justin Brayton e la medaglia d'oro negli X-Games Supercross per Josh Grant, la squadra non apparirà nel 2010. Anche Josh Grant è spesso nel cestino degli stracci e che causa una violazione della fiducia, per l'anno 2011 Davi Millsaps prende il posto di Josh Grant. Davi Millsaps, che ha avuto un brutto anno con la Honda nel 2010, sta vivendo un anno disastroso con la Joe Gibbs Racing Yamaha e non riesce ad avvicinarsi ai risultati dell'anno prima. Davi Millsaps si unirà al compagno di squadra Justin Brayton rispettivamente all'ottavo e al nono posto nella classifica finale del campionato supercross.
Dopo una stagione così la squadra vuole presentarsi con un nome importante. Niente meno che James Stewart sarà il compagno di squadra di Davi Millsaps. Il pluricampione di supercross proviene dal team San Manuel Yamaha. Le aspettative sono altissime per James Stewart, perché ha già dimostrato di poter vincere con la Yamaha. Nota a margine, sulla "nuova" Yamaha, James Stewart aveva completato solo 4 gare l'anno prima e ne aveva vinta solo una. Diventa presto chiaro che non esiste alcuna corrispondenza tra la YZF450f dopo il 2010 e James Stewart. Il prodigio afroamericano del supercross è riuscito a vincere altre due gare e a finire sul podio tre volte, ma ha messo fine alla sua stagione SX dopo un incidente a Houston e alla fine di maggio di quell'anno rescinderà anche il suo contratto con Joe Gibbs Racing. All'ombra di James Stewart, Davi Millsaps scatena tutti i suoi diavoli e con tutta una serie di podi riesce a finire secondo in campionato. Davi Millsaps non raggiunge grandi traguardi nel campionato di motocross, lascia la squadra dopo la stagione 2012.
Per il 2013, la squadra riproporrà due vecchie conoscenze: Justin Brayton e Josh Grant. Quella e la prossima saranno due stagioni da dimenticare in fretta, inoltre, si nota che i risultati di Justin Brayton sono molti inferiori rispetto alla Honda HRC e lo stesso vale anche per Josh Grant e la sua Kawasaki. Una certa immagine che già aveva cominciato ad emergere durante la collaborazione tra JGR e James Stewart sta ora iniziando ad assumere vita propria. Nel 2014 gli stessi piloti restano in servizio e vengono affiancati da Phil Nicoletti. Tuttavia, bisognerà aspettare fino al 2015, quando Justin Barcia, Weston Peick e Phil Nicoletti formeranno la formazione, perché i successi arrivino nuovamente. Justin Barcia è riuscito a vincere due nazionali AMA per la squadra e a segnare diversi podi in quella stagione, e ha segnato nuovamente podi nel motocross nel 2016. Da solo, il due volte campione della East Coast Supercross della 250cc Justin Barcia non riesce proprio ad avvicinare la Yamaha alla vittoria del Supercross!
Questo, insieme a quella che i team Joe Gibbs Racing considerano una cattiva mossa da parte di Yamaha di tornare con il proprio team Factory, strappando così Cooper Webb dal North Carolina da sotto il naso del team North Carolina, fa sì che JGR decida di passare dalla Yamaha. a Suzuki nella bassa stagione 2016-2017. Questo cambiamento significa che la squadra non gareggerà più solo nella classe 450cc, ma anche nella classe 250cc. Sfortunatamente, questo cambiamento non porta il successo sperato. Inoltre, Justin Barcia lascia dopo un anno la Suzuki e firma un contratto con la Factory Yamaha...
Piloti come Justin Bogle, Phill Nicoletti, Matt Bisceglia, Justin Hill, Jimmy Decotis, Kyle Peters, Weston Peick, Malcolm Stewart, Chad Reed, Alex Martin, Enzo Lopes... sono stati tutti recensiti negli ultimi tre anni alla ricerca di un fattore costante di successo. Sfortunatamente, rimane con un valore anomalo il 10 febbraio 2018. Quel giorno la squadra ottiene la sua prima e unica vittoria su Suzuki nella gara 250cc West Coast Supercross a San Diego con Justin Hill.
L'organizzazione Joe Gibbs Racing sta ora chiudendo perché non è stata in grado di assicurarsi uno sponsor principale per la prossima stagione 2021, questo combinato con l'atteggiamento di Suzuki di rendere sempre meno fondi disponibili per il motocross rende impossibile gestire una squadra. Oltre all'organizzazione Factory Connection che era responsabile del team Geico Honda, questa è già la seconda grande squadra che vediamo scomparire in America.
La famiglia JGRMX desidera ringraziare tutti i nostri fan, piloti e sponsor per 13 fantastici anni. #JGRMX
pubblicato da Jgrmx op Donderdag 12 novembre 2020
Testo: Matthias Van Eeckhoven – Foto Justin Hill: Suzuki Racing – Foto James Stewart: Red Bull Content Pool
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