All'inizio di questa settimana, André Mathieu aveva annunciato sui social media che il suo circuito di Lierneux (provincia di Liegi) sarebbe stato chiuso per allenamenti. Questa è stata una conseguenza diretta della revoca del permesso di apertura da parte del governo locale. Un cittadino scontento aveva precedentemente presentato una denuncia contro il numero di corsi di formazione - sebbene chiaramente limitati - che si sono svolti a Lierneux.
Questa chiusura (temporanea?) esercita ancora una volta una maggiore pressione sulla fornitura di circuiti permanenti in Vallonia e in Belgio in generale. Sui social media, Clément Desalle, tra gli altri, ha criticato la mancanza di sostegno del governo al motocross.
Considerata la posizione, dovrebbe essere possibile, con la buona volontà di entrambe le parti, trovare un solido compromesso per il circuito di Lierneux. In questo modo, da un lato, le persone della zona ricevono garanzie di un funzionamento rispettoso e, dall'altro, i ciclisti possono ancora contare su un corso di formazione aggiuntivo.