Pauls Jonass sulla sua sfida MXGP
L'ex campione del mondo MX2 e debuttante MXGP Pauls Jonass ha avuto una preparazione tutt'altro che perfetta a causa della sua riabilitazione dopo un grave infortunio al ginocchio. Il 22enne lettone ha comunque mostrato regolarmente lampi della sua classe nella sua prima stagione tra i pezzi grossi!
Il pilota Rockstar Energy IceOne Husqvarna è attualmente all'8° posto nella classifica MXGP. Pauls ha conquistato il suo primo podio nel quinto GP della stagione, a Mantova. Jonass: “In realtà il GP della Lombardia mi è sembrato un po’ il mio primo Gran Premio della stagione perché i primi quattro GP erano gare di preparazione!”
Comprensibile data la pressione del tempo che ha sentito per prepararsi in tempo per la gara di apertura della Coppa del Mondo all'inizio di marzo. Per la squadra di Kimi Raikkonen si è trattato del primo podio dopo il terzo posto di Anstie ad Assen lo scorso anno. Sebbene gli ottimi risultati siano stati una gradita conferma per Jonass e la sua squadra, non è stato un compito facile conciliare il rientro dall'infortunio con l'ingresso nella classe regina.
"Ho subito amato la bici durante l'allenamento, ma quando ho iniziato a guidare meglio e a spingere per andare più veloce, ho iniziato a capire quanti piccoli dettagli possono fare la differenza", afferma Pauls della Husqvarna FC450. “Sulla 250 devi solo usare la massima potenza e il gioco è fatto. Non funziona così sulla 450. Più guido più diventa complesso, ma va bene. Adoro guidare la 450 ed è una grande sfida per me. Imparare e acquisire più esperienza è davvero fantastico.”
Quando chiediamo al #41 di entrare più nel dettaglio, risponde: “La regolazione delle sospensioni, il setting del motore e la mappatura: tutto è possibile. In realtà è pazzesco ciò che è possibile fare rispetto alla 250. La sospensione è così importante. “Con la 250 puoi spingere, dare il gas per ottenere il massimo. Non è così facile con questo motore.”
Un ulteriore aspetto è la condizione fisica del due volte campione del mondo giovanile. Jonass ha indicato alcune settimane fa che il suo ginocchio non era ancora al 100% dopo l'intervento ai legamenti. "A volte mi sentivo come se fossi stanco o il mio ginocchio non fosse ancora così forte, ma fortunatamente sono sempre stato in grado di guidare e allenarmi normalmente."
“Voglio mettermi in mostra nella seconda parte della stagione. L’intensità è molto alta nella MXGP ed è difficile guidare così velocemente per 35 minuti. Questo è qualcosa in cui devo migliorare ancora, ma la seconda serie a Teutschenthal è stata molto positiva. Ho dimostrato di avere la velocità per stare davanti, anche per un’intera manche. Lì ho potuto seguire Gajser per un po' mentre mi allontanavo dal terzo posto. Dopodiché sono rimasto regolare.
Testo: Adam Wheeler e Tom Jacobs
foto: JP Acevedo
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