Intervista Herjan Brakke (Hutten Metaal Yamaha Racing)
Herjan Brakke (30) ha dovuto interrompere anticipatamente la sua carriera attiva a causa di un grave infortunio. Tuttavia, ha ottenuto un ottimo track record. È diventato due volte campione ONK MX1. A livello internazionale, l'8° posto al Lausitzring (2013) e la sua due volte vittoria nel MX o nelle nazioni europee sono stati i suoi più grandi successi. Ora Brakke ha una nuova sfida come direttore sportivo per Hutten Metaal Yamaha Racing.
L'anno scorso la squadra di Hardenberg ha fatto un ingresso notevole a livello nazionale. Nell'ONK, Sven van der Mierden ha segnato con il titolo ONK500. La crescita continua e l’ulteriore professionalizzazione sono in cima all’agenda per il 2019. Il team ha attratto il direttore tecnico Henk Zanting e con Van Der Mierden, Michay-Boy De Waal (entrambi MXGP) e Raivo Dankers (EMX250), Hutten Metaal Yamaha Racing presenta un trio giovane e entusiasta di piloti. Alla vigilia del primo round europeo MXGP a Matterley Basin, Herjan Brakke si è alzato in piedi con il nostro collega Andy McKinstry.
Il team Hutten Metaal Yamaha Racing ha già disputato diversi GP wildcard nel 2018. Perché la decisione di fare il passo successivo e correre tutti i GP d’Europa nel 2019?
Herjan Brakeke: “Il proprietario del team, Wim Hutten, si è posto l’obiettivo alla fine del 2017 di avviare un team di motocross professionale che sarebbe diventato uno dei migliori team privati nel paddock MXGP. L’anno scorso è stato il primo anno quindi ci siamo concentrati sui campionati nazionali. Abbiamo anche fatto diverse gare MXGP. Quest’anno la squadra sta cambiando marcia e stiamo andando per un’intera stagione europea MXGP. Tutto sta andando come previsto, la squadra ha l’ambizione di crescere ogni anno e penso che siamo sulla strada giusta”.
Sven Van der Mierden ha avuto una buona prima stagione sulla Yamaha. Cosa ti aspetti da lui nel 2019?
Freno: “La stagione di Sven nel 2018 è stata molto buona. Ha fatto buoni progressi sulla Yamaha ed è felice nel team. Per il 2019 stiamo lavorando maggiormente su base internazionale con più allenamenti su piste dure e gare internazionali pre-campionato. Penso che Sven sia più che pronto per la stagione e abbia un grande potenziale per esibirsi sia nell’MXGP che nel Dutch Masters of Motocross. La squadra si aspetta solo che dia il massimo ogni volta e che si diverta a guidare in MXGP”.
Van der Mierden sembra adattarsi molto meglio alla 450cc che alla 250cc, perché secondo te?
Freno: “Penso che Sven sia un pilota calmo e tranquillo. Inoltre mantiene una visione d'insieme della pista, motivo per cui la 450 gli si adatta bene.
La squadra ha anche ingaggiato Micha-Boy De Waal. Sappiamo che ha avuto un inverno difficile a causa di un grave infortunio al ginocchio, come si sente riguardo al passaggio alla 450?
Freno: “Micha-Boy De Waal è un pilota con molta esperienza internazionale. Sfortunatamente, ha subito un intervento chirurgico al ginocchio che gli ha richiesto quasi tutto l'inverno per riprendersi. È in moto ormai da alcune settimane e sta davvero andando molto bene. Micah impara velocemente. Ora è importante per lui cronometrare le ore del motore. Fisicamente è più in forma che mai, quindi mi aspetto che Micha raggiunga il suo miglior livello a metà stagione”.
De Waal era noto per uno stile aggressivo sulla 250cc. La bici più pesante lo aiuta a diventare più fluido?
Freno: “Certamente, sul motore più grande deve solo essere più preciso, cambiare marcia prima e lasciare che sia il motore a fare il lavoro. Questo è ciò su cui stiamo lavorando. E come ho detto prima, Micha impara velocemente”.
Anche Raivo Dankers ha avuto un inverno difficile dopo la caduta di Mantova dove si è rotto la clavicola. Come si trova per lui sulla 250cc?
Freno: “In termini di guida, Raivo si trova molto bene sulla YZ250F. Peccato solo che si sia fatto male in Italia. Quindi Raivo non sarà al 100% per il primo round EMX250 a Matterley Basin questo fine settimana. Ma ci aspettiamo che torni presto in forma”.
Quali sono le tue aspettative sia per de Waal nel suo anno da rookie in MXGP che per la prima stagione EMX250 di Dankers?
Freno: “Per Micha-Boy l’obiettivo più importante è tornare in forma al 100%. Quindi può fornire una sorpresa. Anche se Raivo è anche un debuttante nella classe EMX250, pensiamo che possa finire tra i primi 8”.
Come ex pilota della MXGP devi essere in grado di aiutare i ragazzi in termini di guida. In che modo sei riuscito ad aiutarli a migliorare finora?
Freno: “Il mio ruolo nella squadra è prendermi cura dei corridori. Se hanno problemi possono venire da me. Li accompagno anche quando si allenano in pista, preparo il loro programma di allenamento in bici, mi consulto con loro sulle traiettorie di guida, sulla posizione in bici… E ovviamente mi assicuro che facciano il loro lavoro! Pianifico anche insieme al nostro preparatore fisico Centro I-React i test fisici, gli esami del sangue, l’alimentazione sportiva, i massaggi e altri appuntamenti a cui devono recarsi”.
Hai lavorato con Dave Kooiker nel 2018. Continuerai a lavorare con lui nel 2019 e cosa pensi che gli riservi il futuro?
Freno: “Sì, lavoro ancora con Dave Kooiker. Penso che Dave abbia il potenziale, è molto giovane e ha una buona mentalità. La strada verso la MXGP è lunga, ma con le persone giuste alle sue spalle può raggiungere quel livello”.
Come ex pilota della MXGP, come vedi il livello attuale del campionato?
Freno: “Quando ho guidato io stesso, il livello nella classe MXGP era già alto. Ma lo sport continua a svilupparsi, quindi penso che il livello sia ancora più alto ora”.
Se ricordo bene, hai dovuto smettere di guidare a causa di un infortunio alla gamba. Per coloro che non si ricordano, puoi tornare a questo e scoprire se è un infortunio che ti dà ancora fastidio?
Freno: “Esatto, un mercoledì sera prima della MXGP di Lommel sono caduto durante l'allenamento. Mi sono rotto quasi tutti i legamenti del ginocchio, ma ho anche danneggiato un nervo che corre lungo il ginocchio. Mi hanno risistemato il ginocchio con un intervento chirurgico, ma il risultato di questo nervo danneggiato è che il mio piede destro è un po’ paralizzato. Non riesco più ad alzare il piede. Ma ehi, posso ancora fare le cose che mi piacciono davvero!”
Vuoi ringraziare qualcuno?
Freno: "Naturalmente vorrei ringraziare il team corse Hutten Metaal Yamaha per l'opportunità che mi ha dato."
Testo: Andy McKinstry
foto: Eric Laurijssen/Hutten Metaal Yamaha Racing
Anche da leggere
Micha Boy de Waal è anche il più forte di Marum
All'inizio di questo mese a Lochem Micha Boy è riuscito a vincere de Waal. Durante la quarta gara del campionato olandese 500cc KNMV, la Brabander vinse ancora. Il pilota del JH MX Service…Anche Sander Agard-Michelsen vince a Marum
La quarta competizione, il campionato olandese 250cc KNMV, è stata vinta da Sander Agard-Michelsen. Il pilota 24enne è riuscito a trionfare in entrambe le manche sul circuito di Marum. Il norvegese ha vinto in...Partecipa allo stage estivo del Pro MX-Stage a Veldhoven!
Pro MX-Stage organizza il suo stage estivo a Veldhoven il 29, 30 e 31 luglio! Questo campo di formazione di 3 giorni offre una grande opportunità per migliorare le tue abilità, che tu sia un principiante, avanzato...Vince Kooiker, Visser il nuovo leader in NK125
Nel Giorno del Re, a Marum si tiene tradizionalmente lo sci di fondo. Durante la quarta gara del KNMV Open Dutch Championship 125cc, Dex Kooiker (foto) è riuscito a vincere entrambe le manche. Il pilota Yamaha…
Le tue reazioni