Rapporto di gara KEMEA Yamaha Yamalube – GP18 Glen Helen
Il mitico circuito di Glen Helen ha fatto da cornice all'ultimo GP del 2015 lo scorso fine settimana. Nella mecca della scena americana del motocross, i piloti hanno potuto dimostrare al pubblico americano che anche il Campionato del Mondo è un campionato solido.
Dopo il podio di Benoit la scorsa settimana in Messico e quello di Brent ad Assen, i piloti KEMEA desideravano concludere la stagione in bellezza.
Tuttavia, Benoit ha visto le sue possibilità diminuire drasticamente sabato, quando è decollato a pieno ritmo su uno dei salti più grandi del circuito. Si è fatto male alla caviglia, ma fortunatamente il dolore non era troppo forte e ha potuto partecipare alle gare purché prendesse degli antidolorifici. Sabato Brent ha concluso all'11° posto.
Nella prima manche di domenica Brent è caduto perdendo alcune posizioni. Con il progredire della serie ha iniziato a guidare meglio e ha tagliato il traguardo al 14° posto. Benoit ha combattuto il dolore e non è stato in grado di guidare al massimo delle sue capacità. Ha concluso appena davanti a Brent al 13° posto.
Nella seconda serie Brent è partito meglio. Dopo pochi giri era all'ottavo posto e sembrava stesse andando bene. Poco dopo, però, Brent dovette nuovamente fare i conti con la sfortuna. Anche a causa delle temperature tropicali, i motori hanno avuto difficoltà e Brent ha dovuto abbandonare la gara. Benoit ancora una volta si è fatto strada nella top 10 e ha tagliato il traguardo al 9° posto.
Nella classifica giornaliera Benoit è arrivato 10° e Brent 20°. Nella classifica finale della Coppa del Mondo di quest'anno, Benoit ha ottenuto la prima top 10 per la squadra alla Coppa del Mondo con il nono posto. Brent finisce al 13° posto nel Campionato del Mondo nonostante abbia saltato alcune partite.
Brent Vandoninck: “Sono deluso di finire la stagione in questo modo. La pista qui era fantastica ma non ho guidato come avrei potuto. Sabato ero un po' confuso mentre cercavo di abituarmi al percorso, ma nelle gare è andata sempre meglio. Nella prima manche le cose sono andate meglio dopo la mia caduta. Ho guidato meglio ma alla fine ero completamente esausto a causa del caldo. Nella seconda manche stavo andando abbastanza bene finché non ho avuto problemi con la moto. Non divertente, ma anche questo è motocross. Adesso dobbiamo guardare avanti al prossimo anno. Giovedì prossimo subirò un intervento chirurgico al ginocchio, quindi sarà importante recuperare al meglio e prepararmi per il prossimo anno”.
Benoit Paulel: “Dopo la caduta in qualifica non sapevo se avrei potuto guidare domenica. La caviglia mi faceva molto male, ma dopo alcuni antidolorifici e un cerotto forte ha funzionato. I risultati non sono fantastici, ma date le circostanze sono felice di essere riuscito a finire due volte. Sono stato molto fortunato con l’incidente, quindi è positivo che non abbia riportato lesioni gravi”.
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