Kemea reytec vd Laar resoconto della gara Arco
Freek van der Vlist sfiora il podio ad Arco di Trento
L'Arco di Trento è stata la splendida cornice del quarto GP di questa stagione. Il piacevole clima primaverile ha trasformato gli splendidi dintorni in uno splendido paesaggio che potreste immediatamente ritrovare in un dipinto.
Nonostante la superficie dura, il circuito era molto tecnico e richiedeva un costante lavoro sui motori da parte dei piloti.
Petar Petrov non ha avuto una sessione di qualifica molto buona sabato... Petar è caduto alla partenza ed è partito dal fondo. Durante la sua corsa di sorpasso, un altro pilota è caduto davanti a lui e Petar non ha più potuto evitarlo. Anche lui è caduto e ha piegato la leva del cambio. Ha continuato a guidare ma non è andato oltre il 29° posto, che non era la posizione di partenza ideale per le gare.
Nella prima manche di domenica, Petar è arrivato 1° dopo una brutta partenza dopo un giro. Ha trovato subito un buon ritmo e ha iniziato una corsa di recupero fenomenale. Petar è gradualmente riuscito a entrare nella top ten e alla fine è riuscito a conquistare il nono posto nell'ultimo giro.
Ancora una brutta partenza per il bulgaro nella seconda manche. Questa volta però non è riuscito a trovare il ritmo giusto e ha avuto difficoltà ad andare avanti. A metà gara Petar era al 15° posto quando ha commesso un errore ed è caduto fuori dalla zona punti. Alla fine, Petrov è arrivato 21°, buono per il 17° posto nella classifica finale. Nella classifica della Coppa del Mondo, Petar rimane al 13° posto.
Ad Arco si è svolta anche la prima prova del Campionato Europeo 125cc. Con Ludovic Brevers e Freek van der Vlist, il team Kemea Reytec van de Laar Yamaha ha due potenziali primi 5 piloti della moto a 2 tempi.
Ludovic, che sperava in un podio in anticipo, non ha però mai trovato il ritmo giusto ed è caduto pesantemente durante le qualifiche di sabato. È riuscito a qualificarsi per le gare all'ultima occasione con il miglior tempo, ma nella seconda manche della prima manche le cose sono andate nuovamente storte. Ludovic è caduto violentemente e si è strappato i legamenti crociati del ginocchio. Il fine settimana è finito subito per il giovane Waal che non è partito nella seconda manche.
Freek van der Vlist ha dimostrato in Italia di non essere super veloce solo sulle piste di sabbia. Con un bel quinto posto nelle qualifiche, ha potuto iniziare con fiducia le gare. Nella prima manche ha avuto una brutta partenza e al primo passaggio sul traguardo si è classificato solo 35°. Ritrovò subito i piedi e volò in avanti come un treno espresso. In un batter d'occhio è entrato nella top 10 e alla fine Freek è riuscito a tagliare il traguardo al quinto posto.
Nella seconda manche Freek ha avuto una partenza molto migliore al sesto posto. Ha subito ripreso l'attacco e poco prima della metà del percorso si è piazzato al terzo posto, al quale non ha voluto rinunciare. Con questo terzo posto Freek è arrivato quarto nella classifica finale sfiorando il podio.
Marnicq Bervoets: ' Ripenso al fine settimana con sentimenti contrastanti. Freek mi ha davvero sorpreso, ha impostato il ritmo per lottare per la vittoria e sinceramente non me lo aspettavo su una pista dura come questa. Ludovic, che in realtà doveva lottare per la vittoria, non ha trovato il suo ritmo e ha commesso molti errori, provocando un infortunio. Petar ha fatto un'ottima prima manche, ma ancora una volta non è riuscito a confermarsi nella seconda manche. Ha la velocità per competere intorno al quinto/sesto posto, ma le sue partenze lo uccidono ogni volta. Mi piacerebbe vederlo davanti per due manche. È super motivato per il suo GP di casa, quindi spero che possa ottenere un buon risultato lì.'
Freek van der Vlist: 'Ho viaggiato in Italia senza grandi aspettative. Mi sono divertito moltissimo sul bellissimo circuito e la guida è andata davvero bene, oltre le aspettative in realtà. Nella prima manche sono risalito dal fondo al quinto posto, e nella seconda manche ad un certo punto mi stavo avvicinando ai primi ma ho iniziato a fare alcuni errori e ho deciso di assicurarmi il terzo posto. Sono molto contento di questo risultato e non vedo l’ora di correre in Portogallo. Non ci sono mai stata ma anche il percorso sembra essere molto carino. Il podio è il mio prossimo obiettivo!'
Il prossimo GP si svolgerà il prossimo fine settimana a Sevlievo, in Bulgaria, città natale di Petar.
Credito fotografico: 'Bavo Swijgers'
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